Addio a Virna Lisi, signora del cinema italiano


"Non ti ho mai conosciuta, non ti ho mai vista dal vivo e me ne rammarico tanto. Ma ho capito che donna eri, una donna di gran classe, elegante come nessuna mai, con la tua voce sempre raffinata e quel viso che regalava bellezza"

Sono queste le mie personali parole che dedico stamane ad una signora del cinema italiano: Virna Lisi.

Stamattina, ci ha lasciati, colta da un male incurabile appena un mese fa, non ce l'ha fatta e si è spenta nella sua casa romana.

Tanti i suoi film con Napoli protagonista: da ""..E Napoli canta" (1953) a "Lettera Napoletana" (1954). Nella sua carriera anche un film col grande Totò. Il film in questione è "Totò, Peppino e le fanatiche" (1958) con regia di Mario Mattoli.

Con sei nastri d'argento condivide con Margherita Buy il record di premi vinti nella manifestazione organizzata dal Sindacato nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. In carriera ha vinto anche un Prix d'interpretation feminine a Cannes, due David di Donatello per le sue interpretazioni, altrettanti per la sua carriera (fonte Wikipedia).

Oggi se ne va una signora del cinema italiano, il suo nome è Virna Lisi