Il Dottor De Nicola premiato al I° Premio Angeli dello Sport


Si è svolto ieri mattina, presso l'aula Giulio Cesare del Campidoglio a Roma, promosso dall’Associazione Fioravante Polito Onlus e in collaborazione con Roma Capitale il  Premio “Gli Angeli dello Sport” .
Il premio si divide in varie categorie intitolate a personaggi dello sport scomparsi (ricordiamo, tra gli altri, Piermario Morosini, Carmelo Imbriani, Pietro Mennea, Vigor Bovolenta…) e nasce con lo scopo di infondere informazioni sull’importanza dei controlli medici ed ematologici negli sportivi tutti fino all’approvazione definitiva della proposta di legge - già presentata in Parlamento  -  che renda obbligatori una serie di esami ematici per tutti gli iscritti a squadre sportive anche non agonistiche.

Premiati numerosi autorevoli personaggi del mondo dello sport. Tra questi: Roberto Donadoni, Massimiliano Rosolino e Andrea Abodi.
Per la categoria Medicina, il riconoscimento è andato al dr. Alfonso De Nicola, responsabile dello Staff Medico SSC Napoli, a capo di una equipe da sempre impegnata a favore della prevenzione e della ricerca. Lavoro fondamentale questo, perché -  oltre ad essere basilare per la salute dei calciatori - si traduce, sul campo da gioco,  nell’ottimizzazione della loro performance agonistica e dunque consente di ottenere dei risultati importanti.

Il dr. De Nicola è un profondo sostenitore dell’obbligatorietà del passaporto ematico ed è stato premiato da Gianpaolo Imbriani – autore del progetto imbrianinonmollare.it e fratello dell’ex giocatore azzurro Carmelo, prematuramente scomparso per una grave malattia.

“Sposo in pieno la causa sostenuta da Davide Polito, dal primo momento – dichiara De Nicola . L’approvazione della legge sul passaporto ematico è oggi fondamentale per il benessere dello sport. Siamo stati i primi, col Napoli,  ad introdurre ad eseguire le analisi del sangue anche per i giovanissimi al di sotto dei 18 anni, già al primo tesseramento con la nostra Società. Accertamenti approfonditi dei valori ematici ci permettono di prevenire l’insorgere di gravi malattie. E grazie a questo tipo di analisi avviene anche il monitoraggio per scongiurare l’assunzione di sostanze dopanti,  pericolose per la loro salute”.