Esclusiva - Canale Napoli intervista Gaetano De Rosa

In vista dello sprint finale per il terzo posto valido per l’accesso alla Champions League  Canale Napoli ha intervistato Gaetano De Rosa ex  calciatore di Bari, Reggina, Genoa, Palermo e Napoli. Molti gli spunti di riflessione con questo ragazzo nato in Germania, ma legatissimo alla maglia azzurra.

Massimiliano Alvino: Ciao Gaetano, tanti anni passati sui campi di calcio e tante maglie indossate, ma che ricordi hai degli anni trascorsi con la maglia azzurra ?

Gaetano De Rosa: “Prima di tutto devo dirti che io sono stato un uomo fortunato perchè ho fatto quello che desideravo di più nella mia vita e cioè il calciatore. Io dico sempre che il pallone è stato il mio migliore amico e lo sport mi ha insegnato tanto. Si, gli anni con il Napoli sono stati stupendi. Sono nato in Germania e dopo un inizio calcistico a 5 anni con i miei tornai in Italia e mi iscrissi alle scuole calcio del Napoli. E da li è partito tutto, ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile allenandomi anche con Maradona. Anzi nel 1991 in un Sampdoria-Napoli ebbi anche un grande onore e cioè quello di sedermi in panchina con Diego in campo. Poche le mie presenze nel Napoli, ma ti ripeto sono stato fortunato ad indossare la maglia azzurra”.

M.A.: Tu hai indossato anche la maglia del Genoa ed i tifosi del grifone sono da sempre gemellati con quelli del Napoli. Cosa ti senti di dire ad entrambe le tifoserie in questo finale di stagione incandescente ?

G.D.R.: “I tifosi del Napoli devono essere contenti della propria squadra. Ti dico la verità non ho gradito le critiche dell’ultimo mese dopo le tre sconfitte. Sembrava che la stagione del Napoli era diventata fallimentare. Cosa dovrebbero dire allora i tifosi della Roma e dell’Inter ?.  Il Napoli in questi anni aveva un motore come una  500 ed ha corso come una Ferrari. Cosa vogliamo di più da questi ragazzi ? Sono ancora in corsa per la champions e finchè la matematica non li condannerà hanno il dovere di crederci ancora. Per quanto riguarda i tifosi del Genoa, preferisco non commentare anche se le immagini viste in Tv sono davvero assurde e lontane dalla mia mentalità del calcio”.

M.A.: Veniamo ai singoli giocatori, come ti spieghi il poco utilizzo di Vargas ?

G.D.R.: “Vargas ha bisogno ancora di tempo e credo non si sia  ambientato ancora al nostro campionato. Ma con il tempo migliorerà e l’anno prossimo vedremo tutto il suo talento. Ma mi faccio una domanda. Come mai invece il Napoli ha speso tanti soldi per un giocatore che fa solo panchina ? Secondo me a gennaio si dovevano spendere i soldi in altro modo e magari prendere un attaccante affermato che poteva sostituire in modo adeguato Cavani quando era stanco. Sotto questo aspetto sono un pò critico ne confronti della società”. 

M.A.: La difesa recentemente ha avuto grossi problemi, come mai secondo te giocano sempre gli stessi ?

G.D.R: ” Secondo me è il migliore assetto che il Napoli possa avere e Mazzarri crede molto in questi uomini. Campagnaro, Cannavaro ed Aronica interpretano bene gli schemi del mister e danno ampie garanzie. Nel calcio come nella vita non bisogna dimenticare quanto di buono è stato fatto ed  a questi ragazzi bisogna dare sempre fiducia. Certo  Fernandez è un buon difensore  ed ha dimostrato di avere ottime qualità ma se il mister gli preferisce altri giocatori ci sarà un motivo”. 

M.A.: Secondo te quale dei tre tenori ha più possibilità di lasciare il Napoli ?

G.D.R.: “Ti dico la verità spero proprio nessuno anche perchè sono dei veri campioni. Secondo me Lavezzi quest’anno ha dimostrato di essere cresciuto tanto e di essere davvero maturato. E’ un giocatore da tenersi stretto a tutti i costi.  Poi bisognerà vedere anche i programmi  della società. Ma credo e spero che nessuno dei tre possa andare via”.

M.A.: Il Napoli è sempre work in progress come dice il suo presidente ed in questi anni ha disputato l’europa league e  la champions league. Secondo te quando si potrà pronunciare la parola scudetto ?

G.D.R.: “E’ un obiettivo di De Laurentiis ne sono certo. Penso che da oggi in poi  se saranno fatti molti sforzi da parte della società  il Napoli presto potrà  vincere lo scudetto. Il progetto è serio ma l’ambiente deve ancora crescere nella sua cultura sportiva. Per intenderci bisogna dare sempre fiducia alla squadra e capire che in un anno un periodo negativo ci può stare. E proprio in quel momento che bisogna stare vicino alla squadra e crescere tutti insieme. C’è bisogno di più educazione sportiva, solo così si potranno vincere trofei importanti”. 

M.A.: Gaetano, un trofeo importante può arrivare fra pochi giorni ed esattamente il 20 maggio a Roma. Cosa deve fare il Napoli per battere la Juventus e conquistare la coppa Italia ?

G.D.R.: “Il Napoli deve giocare da squadra, i giocatori devono essere tutti uniti e dovranno fare davvero un grande sforzo per battere la Juve che in questo momento è una signora squadra. Penso che alla Juve sono rimasti due superstiti del calcio italiano e cioè Buffon e Pirlo, che sono due grandi fuoriclasse. Il Napoli per vincere la coppa Italia deve fermare il centrocampo bianconero, perchè giocatori come Vidal, Pirlo e Marchisio possono far male in qualsiasi momento”. 

M.A.: Sei stato gentilissimo Gaetano, ti chiedo un ultimo saluto ai tifosi del Napoli ed ai lettori di CanaleNapoli.

G.D.R.: “Prima di tutto grazie a te per questa intervista e poi dico ai tifosi napoletani di stare calmi e di avere pazienza. Il Napoli nel futuro ci regalerà belle soddisfazioni, ma ripeto bisogna avere più rispetto ed educazione per questi ragazzi che ogni domenica scendono in campo e danno l’anima per la maglia azzurra. L’educazione sportiva c’è quando nel proprio contesto si trova anche educazione sociale. Solo in questo modo si potrà vincere tutti insieme. Per ultima cosa voglio dire che con tutti questi impegni mi auguro che lo staff possa aumentare e che magari ci possano essere più allenatori in ogni singola  squadra nel calcio del futuro”.

Massimiliano Alvino