CARLO ALVINO A CN:”JUVE-NAPOLI NON DECISIVA PER LO SCUDETTO E VI SPIEGO I MOTIVI”


Canale Napoli ha incontrato il giornalista e commentatore televisivo  Sky, Carlo Alvino, il quale ritiene che la partita di sabato contro la Juventus non è decisiva. Ecco spiegati i motivi ai nostri microfoni:

M.A: Buongiorno Carlo, partiamo subito a razzo. Siamo alla vigilia di Juventus-Napoli, secondo te è una partita decisiva ai fini dello scudetto e soprattutto chi la spunterà ?
C.A.: “No assolutamente. Ritengo che questa possa essere una partita importante per il prosieguo del campionato per chi dovesse vincerla, ma non penso proprio che possa essere decisiva ai fini dello scudetto. Ci sono ancora tanti punti a disposizione ed il campionato è ancora lunghissimo. Chi vincerà sabato acquisterà tanta autostima certo, ma ripeto è un torneo lungo dove non ci si può distrarre in nessun match. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda, ritengo che se non ci fosse stata la sosta per la nazionale avrei visto il Napoli favorito. Ora, però, vedo in vantaggio la Juve. Dico 51% Juventus e 49% Napoli”.
M.A.: Questa partita evoca tanti ricordi. Da quel 1-3 del 1986, al 3-5 del 1988 e per finire al 2-3 del 2009. Quale di queste tre partite ti è rimasta più nel cuore e nella testa ?
C.A.: “ Guarda per fortuna ti dico che ero presente a tutte le partite in questione e solo per questo sono un uomo fortunato. Ma come non ricordare la partita del 1986, quello fu un match veramente memorabile ed indimenticabile. Basti pensare che al secondo gol realizzato da Bruno Giordano svenni e mi svegliai solo quando Volpecina realizzò il terzo gol. Si, quella è la partita più bella che abbia mai visto”.
M.A.: Da un lato Hamsik, Cavani e Pandev, dall’altro Vucinic, Matri e Vidal. Secondo te quale di questo è l’attacco più forte ?
C.A.: “ Non ho dubbi a riguardo. L’attacco azzurro è senz’altro quello più forte del campionato e di conseguenza batte anche quello della  Juventus. Ma lo dicono i numeri nei singoli, Cavani è un attaccante formidabile, Hamsik è un fuoriclasse assoluto e Pandev è tornato ad essere quello di una volta. E comunque  ritengo che l’attacco del Napoli sia uno dei più forti d’Europa”.
M.A.: Il Napoli sembra migliorato e tanto anche in difesa. Può essere anche questa l’arma vincente di quest’anno ?
C.A.: “Assolutamente si. Nel calcio si dice sempre prima non prenderle e mi sembra che quest’anno il Napoli stia davvero subendo poche reti. Ma c’è anche un motivo preciso secondo me e cioè un centrocampo più forte. Con Behrami il Napoli rispetto a Gargano ha acquistato tanto. Lo svizzero perde meno palloni a centrocampo rispetto al Mota e di conseguenza anche la difesa ne acquista in sicurezza”.
M.A.: Nei giorni scorsi si è rivisto Careca a Napoli il quale ha dichiarato che lui è stato più forte di Cavani, tu sei d’accordo ?
C.A.: “Guarda io penso sempre che un paragone tra due campioni che hanno giocato  in epoche diverse non si possa fare. Negli anni di Careca c’erano difensori diversi meno rocciosi fisicamente ed anche il calcio era diverso. Cavani si è dovuto adattare anche alle tattiche calcistiche  nuove. Un attaccante negli anni ’80 difficilmente rientrava a difendere.  Se proprio vogliamo trovare un punto d’incontro possiamo dire che entrambi sono dei veri fuoriclasse”.
M.A.: Cosa ne pensi della riduzione di squalifica a mister Conte ?
C.A. “Secondo me c’è più un problema di giustizia sportiva che di altro. Non penso che sia al passo con i tempi questa decisione perchè tanti anni fa c’erano squalifiche anche di anni per chi commetteva reati sportivi. Ora sembra che una decisione presa possa essere ribaltata o aggiustata in qualsiasi momento e questo non mi piace affatto
M.A.: Ma il telecronista tifoso Carlo Alvino quanto si emoziona quando segna il Napoli ?
C.A.: “Io sono quello che vedete in televisione, sono una persona vera e fin quando vedrò un gol del Napoli esulterò sempre alla mia maniera,  non importa se giochi contro la Juventus o contro il Canicattì, e non me ne vogliano i tifosi della squadra siciliana, ma quando vedo il Napoli segnare mi entusiasmo sempre”.
M.A.: Carlo, regalaci una chicca finale e cioè un risultato esatto per Juventus-Napoli
C.A.: “No assolutamente. Non sono bravo a fare pronostici e neanche sotto tortura potrei fare un pronostico esatto per questo match. Dico solo che dopo la partita vorrei far ascoltare ai tifosi della Juventus una canzone a me molto cara di Fabio Concato e cioè domenica bestiale (e qui ride moltissimo, ndr) anche se in questo caso dovrebbe diventare sabato bestiale“.
M.A.: Grazie Carlo per questa divertente intervista, a presto
C.A.: “Sono io che ringrazio te e la redazione di Canale Napoli“.

Massimiliano Alvino