ESCLUSIVA CANALE NAPOLI – INTERVISTA A GIONATHA SPINESI


In vista dell’importantissimo match di domenica tra il Napoli ed il Catania, Canale Napoli ha intervistato Gionatha Spinesi ex bomber del PisaInterBariCastel di Sangro,Arezzo ed appunto Catania:
Massimiliano Alvino: Ciao Gionatha prima di tutto complimenti per la tua carriera, ma dopo 140 gol nei professionisti, cinque dei quali con l’Under 21, come mai hai abbandonato il calcio a soli 31 anni?
Gionatha Spinesi: “Ero arrivato a Catania quattro anni prima e dopo aver dato tutto per questa maglia che amo ho deciso che era giusto fermarsi, perchè dopo tanti sacrifici avevo trovato la giusta condizione di vita con la mia splendida famiglia. Sai la vita di un calciatore è bella, si guadagnano tanti soldi, ma è piena di grossi sacrifici . Ed a 31 anni ho deciso che la mia famiglia veniva al primo posto”.
M.A. : I tifosi del Napoli ti hanno sempre stimato, come mai non c’è mai stato il matrimonio con la squadra azzurra ?
G.S. : “Nell’arco della mia carriera il Napoli mi ha cercato due volte, e praticamente nella seconda occasione avevo firmato per la squadra azzurra, ma poi purtroppo i problemi della società sono aumentati e poi ci fu il fallimento. A quel punto non se ne fece più nulla. Fu un vero peccato perchè mi sarebbe piaciuto giocare al San Paolo. Ho comunque un ottimo rapporto con la vostra città avendo sposato una napoletana ed a Napoli ci vengo spesso”. 
M.A.: Il Napoli è stato ad un passo dall’impresa storica in Europa arrivando quasi ai quarti di finale di champions league. Cosa deve fare la squadra azzurra per confermarsi l’anno prossimo in Europa ?
G.S.: “Il Napoli ha già dei giocatori importanti nel suo organico. Il mio consiglio è quello di cambiare meno giocatori possibili, solo così potrà migliorarsi ancora”. 
M.A.: Veniamo alla partita di domenica, il Catania sta attraversando un ottimo periodo di forma e le squadre hanno due ottimi allenatori. Quali secondo te le differenze tra Mazzarri e Montella?
G.S.:” Mazzarri è già un tecnico che allena ad alti livelli da circa dieci anni. Ha il merito di migliorare nel tempo le sue squadre. I risultati con la Reggina, la Sampdoria ed ora  con il Napoli parlano chiaro. Il suo gioco mi piace molto e si può dire che anche in Europa ha entusiasmato. Montella invece è ancora giovane ma posso certamente affermare che il suo gioco è davvero entusiasmante, la squadra lo segue al 100% e sono convinto che il Catania con lui crescerà tanto”.
M.A.: Si è parlato in passato di Gomez al Napoli. Tu come lo vedresti nella squadra azzurra ?
G.S.: ” Lo vedrei bene certo, ma il punto è un altro. Al posto di chi ? Non credo che in questo Napoli potrebbe giocare titolare. Lui è un giocatore di fascia, forse potrebbe sostituire Zuniga ma il colombiano fa meglio la fase difensiva. Per la nostra crescita è meglio che Gomez rimanga a Catania”. 
M.A.: Il Napoli quale giocatore deve temere di più per la partita di domenica ?
G.S.: ” Direi che tutto il Catania in questo momento è in un grande periodo di forma e quindi il Napoli deve preoccuparsi dell’intero organico, ma se devo scegliere un giocatore dico Almiron, è lui il vero faro della squadra”.
M.A.: Gionatha, il tuo pronostico per domenica ?
G.S.: ” Con tutto il rispetto per i miei amici napoletani spero che il Catania possa fare risultato pieno al San Paolo. Siamo a meno sei punti da un sogno che può diventare realtà. Anche la squadra etnea crede all’ europa, ma battere questo Napoli sarà davvero difficile. Auguro comunque al Napoli di arrivare al terzo posto in classifica”. 
M.A.: Sei stato veramente gentile Gionatha, ti ringrazio di tutto. Un ultimo saluto ai tifosi napoletani….
G.S.: “ Auguro davvero ai tanti tifosi del Napoli di vincere qualcosa di importante anche a breve. Tutta la città merita di avere una squadra così forte e che questi successi possano durare nel tempo. Mi auguro che anche il mio Catania possa arrivare un giorno a giocare in stadi importanti e che in generale tutto il sud possa migliorare  anche nel calcio. Amo comunque Napoli, verrò presto nella vostra città.”

Massimiliano Alvino